È difficile reperire informazioni sul flusso di lavoro per creare le email HTML, sicuramente non sono la novità del momento in termini di trend di sviluppo, anzi sono rimaste ancorate a degli standard tecnologici che precedono IE6.
Tuttavia le newsletter HTML restano tutt’ora lo strumento più efficace per il direct marketing, vale quindi la pena conoscere alcuni aspetti fondamentali prima di gettarsi nella scrittura dei template :
http://blog.pepa.info/php-html-css/html-e-mail/absolute-positioning-outlook-2007/
Questo articolo di Petr ‘PePa’ Pavel fornisce indicazioni preziose per gestire lo sviluppo di email HTML/CSS compatibili con Outlook, alcuni punti salienti :
- Outlook e Word condividono lo stesso motore di Rendering HTML/CSS
- Word può aprire le URL web tramite ctrl/cmd+O
- Preparando una URL che stampi una pagina HTML popolando i template con dati fittizi si può verificare velocemente in Word il comportamento della struttura senza spedire centinaia di email su una casella configurata in Outlook.
- Anche se Outlook/Word supportano i normali selettori CSS, Gmail ignora qualunque stile che non sia definito inline perchè non supporta il tag <style>, è quindi necessario organizzare gli stili con variabili fornite dal sistema di templating che si sta utilizzando.
Per verificare il (disastroso) supporto dei client email la migliore risorsa del momento è campaignmonitor.com.
Alcune cose da aggiungere che ho notato sviluppando email HTML di prima mano :
Bisogna porre molta attenzione alla versione di Outlook che si sta testando e su quale sistema operativo, su Windows ad esempio ci sono bug molto diversi tra la version 2007 e 2010.
Inoltre la versione 2011 per OSX ha un supporto CSS complessivamente molto più avanzato rispetto alla versione Windows, quasi paragonabile a come viene visualizzata sul browser Chrome, non è quindi la scelta migliore su cui testare mentre si sviluppa, stessa cosa vale anche per OSX Word 2011 dato che, come già detto, condividono lo stesso motore di web rendering. La cosa migliore è testare su Windows 7/8 partendo da Word/Outlook 2007.
Per effettuare test sui dispositivi mobile si deve assolutamente evitare di inoltrare le email da un’altra casella. Ogni client modifica l’HTML dell’email mentre vi aggiunge le informazioni relative al messaggio originale quali data, mittente e destinatari. In questo modo c’è il rischio di vedere bug dovuti a queste alterazioni altrimenti assenti se la mail perviene direttamente alla casella configurata sul client del dispositivo.
Grazie! Ci sono un sacco di ottimi collegamenti, ma vorrei aggiungere un altro http://freshmail.com/developers/best-practices-for-email-coding/.
Grazie per la segnalazione 😉